Hai mai visto da vicino un camoscio? Noi sì, al Lago delle Rovine in alta Valle Gesso.
Il Lago delle Rovine e l’area attrezzata
I camosci e gli stambecchi
Mentre si è immersi nel silenzio di queste rive, osservando i pascatori spesso si può sentire il rumore di piccole frane provocato dai sassi che ruzzolano e riecheggiano nel silenzio. Queste ultime sono provocate spesso dal via vai dei camosci e degli stambecchi che abitano la zona circostante e scendono volentieri a far visita all’area attrezzata all’alba e al tramonto.
Il nostro incontro
Durante una delle nostre visite al lago abbiamo imboccato il sentiero difficile per raggiungere il rifugio Genova di cui ti parlerò più avanti. La salita si snoda ripida lungo il fianco della montagna con alcuni tratti più semplici ed altri più complessi ma sempre superabili grazie all’aiuto delle corde.
Ed è proprio durante questa camminata che abbiamo incontrato un piccolo gruppo di camosci intenti a leggare il salgemma dalle rocce.
Appena ci siamo avvicinati si sono subito scostati dal sentiero saltellando sulle rocce lì accanto tranne per alcuni curiosi esemplare che dopo pochi attimi hanno fatto capolino da dietro l’erba folta.
Lentamente ho immortalato i loro musetti vivaci e curiosi prima di riprendere il cammino.
Il camoscio come animale spirituale
Io e Max crediamo molo nella spiritualità e ad ogni incontro animale non perdo occasione per chiedermi cosa l’universo mi stia comunicando oltre che a farmi dono di questa splendida esperienza.
Il Camoscio, principe delle montagne, rappresenta il superamento dei propri limiti e l’importanza di ponderare le proprie scelte prima di compiere azioni distruttive per se stessi e per gli altri.
Oltre questo sono simbolo di forza, solidità, purezza, coraggio, fierezza e la fedeltà.
Insomma incontare questa creatura è un buon augurio su più fronti.
Se volete incontrare questi splendidi animali potete raggiungere il lago delle rovine impostando le coordinate direttamente da qui.
Mi raccomando però se fate pic-nic o escursioni portate a casa i vostri rifiuti, non spaventate gli animali, tenete lontani i vostri cani da loro e sopratutto rispettate sempre le montagne. Siamo ospiti ed esploratori di questi luoghi, non padroni.