Pietre forate
Durante una camminata sulle spiagge di Aero, in Danimarca, ci è capitato di trovare alcune pietre particolari note come Pietre forate. Ricordo che, già da tempo, era nato in noi un certo interesse verso di loro ma non credevamo di incontrarle sul nostro cammino.
Spesso, è possibile trovarne qualcuna mentre si passeggia in zone naturali ma, cosa rappresentano?
Queste pietre vengono forate per effetto dell’acqua, dell’aria o degli animali, che scavano nella pietra fino ad aprire un buco e, secondo le culture nordiche, quando le incontri sul tuo cammino, si tratta di un dono offerto dalla natura.
Si dice infatti, che chi la trova è ben voluto dal mondo magico e che, queste pietre, siano un potente talismano che protegge e che porti fortuna e prosperità a chi viene donata.
Le pietre forate nei popoli e nel mondo
Questa, non è la credenza di un solo popolo, ma è alla base di moltissime culture, risalendo a tempi antichissimi. Un po’ come per i Cairn, tutti i popoli avevano un culto per questo simbolo.
Studiando sul web, compare in culture geograficamente molto lontane, come in quelle dei Nativi Americani, dei popoli del nord Europa, degli aborigeni Australiani, in Cina, in Egitto, presso gli Aztechi, i Maya e gli Etruschi.
In Europa, per i Celti, questo simbolo rappresentava il Cerchio sacro intorno al quale avveniva l’evoluzione spirituale. Un esempio lo si può ancora vedere nel Men-An-Tol, in Cornovaglia.
Molte sono le tradizioni che riportano alle pietre forate, ad esempio: Babbo Natale, non passa forse dal camino, attraverso un foro nella pietra? Lo stesso spirito di Dio, in forma di luce solare, non passa dai rosoni delle chiese? Che sono in realtà dei fori nella pietra. Semplici coincidenze? Noi non ne siamo convinti.
Ancora oggi in Danimarca, Norvegia e Svezia si possono trovare queste pietre, appese sulle culle dei neonati e sulle pareti dei letti degli ammalati perché in grado di scongiurare gli incubi e di conciliare il sonno.
La loro capacità più potente però, si dice sia quella di aprire finestre sul mondo degli spiriti o, secondo altre leggende, di aiutare a scorgere le creature del Piccolo Popolo.
Pietra forata dagli aniamali
Men-An-Tol
Tanti nomi, tante leggende
Esse, sono conosciute con un’infinità di nomi e, ciascuno di questi, porta con sé motivazioni che si possono trovare nel folklore, nei miti e nelle leggende, che caratterizzano questo oggetto e le regioni da cui provengono. Vediamone alcuni:
Holey stones, le pietre forate.
In riferimento al buco naturale che le pietre presentano che, in molte culture, veniva associato ai genitali femminili e, per questo motivo, venivano utilizzate in incantesimi inerenti alla fertilità, al travaglio e al parto. Per lo stesso motivo, in alcune zone, sono conosciute come Cramp Stone o Pietre dei Crampi, usate per alleviare i crampi mestruali e i dolori del travaglio. La pietra veniva messa in ammollo in acqua per diverse ore e poi la stessa acqua era usata per lavare la parte del corpo afflitta, tanto sulle donne quanto sugli animali.
Hag stones o witch stone, pietre della megera o della strega
Entrambi questi nomi rimandano al fatto che le pietre forate sono state da sempre utilizzate da Streghe, Sciamane e Guaritrici in incantesimi di magia popolare. L’origine di questo nome, potrebbe essere collegato, in alcune regioni come l’Irlanda, in riferimento alla Cailleach, presentata in alcuni miti come una vecchia con un unico occhio, che potrebbe ricordare il foro della pietra.
In altre zone, è probabile, che invece venissero chiamate in questo modo perché proteggevano proprio dalle Streghe, spesso mal viste dai popoli.
Una spiegazione simile, vale anche per il loro nome di Hex Stone o Pietre del Maleficio, perché considerate in grado di catturare o intrappolare qualsiasi malocchio.
Diana stones, pietre di Diana
Trovare una pietra bucata o forata, è un segno del favore di Diana o di Artemide. Se hai questa fortuna, raccogli la pietra nella mano del cuore, ringrazia e chiedi la protezione della dea.
Faerie stones, pietre delle fate
Si narra che, se si guarda attraverso il foro di una pietra bucata, si possa intravedere il mondo delle fate, entrando in contatto con il piccolo popolo. Si possono vedere fate, gnomi, elfi, spiritelli e folletti, di natura maligna o benigna, normalmente invisibili all’occhio umano. Uno dei luoghi preferiti dagli esseri fatati, secondo le leggende anglosassoni, erano i mulini poiché vi si trovavano le macine, grandi pietre forate nel centro, che fungevano da passaggio da e verso il loro mondo. Guardando attraverso i fori, le streghe potevano scorgere il regno delle fate.
Statua di Diana
Casetta per il piccolo popolo
Adder stones, pietre della vipera
In alcune zone, le pietre forate, sono conosciute come Pietre della Vipera perché si ritiene che proteggano chi le indossa dagli effetti del morso dei serpenti.
Esistono leggende in cui si dice che il foro sia stato creato dal morso di un unico serpente, mentre altre sostengono che venga generato dal veleno di gruppi di serpenti che si riuniscono.
Quest’ultima teoria è avvalorata dal nome gaelico di queste rocce, Glain Neidr, che significa Pietra del Serpente, Vetro del Serpente e Uovo del Druido.
La leggenda dice infatti che, durante la festa di Beltane, i serpenti si riunissero fra loro e formassero una “palla” con un buco al centro.
Odin stones, pietre di Odino
L’ultimo nome con cui sono conosciute, fa riferimento ad Odino e al mito secondo il quale il Dio si trasformò in un verme e strisciò attraverso il foro in una roccia per rubare l’erba della poesia.
Tuttavia, il nome potrebbe essere legato anche alla grande Odin Stone, che si trovava nelle isole Orcadi ma che è andata distrutta all’inizio dell’Ottocento.
Si trattava di un grande monolite forato, legato ai riti matrimoniali celtici, in cui un uomo e una donna si mettevano ai lati della pietra e si tenevano per mano attraverso il foro nella roccia, giurando amore e fedeltà. Si trovava a nord-ovest delle Pietre di Stenness.
Odin Stone
Gli usi magici delle pietre forate
Le pietre forate, possono essere utilizzate in ambito magico da chi crede. Per fare questo bisogna soltanto vuotare la mente e guardare attraverso il buco…col tempo, l’occhio viaggerà oltre il regno umano e percepirà ciò che accade nel reame magico. Il potere delle pietre forate non era sfruttato solo dalle streghe ma anche dalla gente comune.
Protezione
Sin dall’antichità la magia di protezione delle pietre forate non era usata solo per le persone, ma anche per gli animali, il bestiame, gli edifici e dai marinai, per proteggere le barche, e proteggersi mentre affrontavano i pericoli del mare.
Per creare un amuleto di protezione, infilandole e appendendole in cordini o nastri di colore rosso da indossare o appendere fuori casa. Esse donano fortuna e protezione, soprattutto da negatività e malocchio.
Sono anche usate per allontanare spiriti, anime inquiete, incubi ed energie indesiderate dall’aldilà. A tal proposito, come per la protezione, vengono indossate, tenute in tasca, poste vicino al letto o nascoste sotto la soglia di casa ma, se utilizzate per questo scopo, vanno sciacquate e purificate periodicamente in acqua di sorgente (se possibile durante la luna piena), per assicurarsi che mantengano la massima efficacia.
Guarigione
Le pietre forate sono da sempre usate nella magia di guarigione, in particolare per rimuovere la malattia della persona.
L’acqua in cui è stata immersa una pietra forata, diventa acqua benedetta con cui viene lavato il malato o la parte del corpo afflitta.
Amuleto con pietra forata visto in Francia
Fertilitá
Le pietre forate erano utilizzate anche nei rituali di fertilità e per garantire un parto sicuro. Ad esempio, legare una pietra forata alla testiera del letto, facilita la gravidanza.
In alcune zone esistono formazioni naturali di pietra con buchi, abbastanza grandi da permettere a una persona di strisciare o passarci attraverso. Si dice che attraversare questi grandi fori, aiutasse le donne a restare incinte.
Divinazione
Le pietre forate, venivano anche utilizzate anche all’interno di incantesimi, per rimuovere gli ostacoli e spianare la strada verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Si tratta di potenti strumenti, che permettono di vedere nitidamente le cose, scoprendo verità segrete e scorgendo immagini di altri tempi e luoghi.
Dove potete trovarle?
Un po’ ovunque in realtà. C’è chi le trova in montagna, chi tra le scogliere, chi nei fiumi e chi, come noi, lungo le spiagge.
Infine…
La pietra forata dunque, è come il cerchio: un simbolo che unisce quasi tutte le tradizioni di saggezza arcaiche, dagli sciamani nativi dell’America, ai druidi, alla stregoneria, dai molteplici usi e miti. Donata dalla natura a chi crede nella magia ed in ciò che la riguarda.
La tradizione vuole che venga trovata per caso ma, se vi recate in un luogo alla sua ricerca, andrà comunque bene ma ricordatevi che, la pietra trovata casualmente, sarà la più potente e fortunata di tutte!